01 aprile 2009

BICHO, L'EVOLUZIONE DEL PENCIL

Ecco il Bicho, parola spagnola che significa più o meno "animaletto strano"; le sue caratteristiche sono quelle tipiche del pencil, per recuperi veloci, magari a mare mosso ma non solo, da animare a canna alta con piccoli strappetti ritmati per ottenere il classico movimento erratico a zig-zag.
Quanto lo differenzia da altre esche della categoria è la bocca tagliata in verticale e non in obliquo e la sua concavità; ne consegue che, durante il recupero classico, portando la canna di lato e assestando un bello strappo, otteniamo un effetto di popper che spesso si rivela utile a convincere un pesce inseguitore curioso o svogliato, un'arma in più nel nostro arsenale.
Questa sotto è la taglia "GT", 26 centimetri piombo escluso per 135 grammi, ma molte sono le misure provate, dai 42 grammi ai 155.


Qui si vede l'effetto di tunnel di bolle che produce la taglia media da 70 grammi sull'azione sopra descritta:



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